Con decreto del Presidente della Repubblica 1 aprile 2009 (G.U. n. 78 del 3 Aprile 2009) sono stati indetti i comizi elettorali per le elezioni europee del 6 e 7 giugno 2009. Dal 3 aprile è in vigore l'applicazione della normativa sulla par condicio prevista dalla legge 28/2000 e dal Codice di autoregolamentazione delle emittenti radiofoniche e televisive locali. In data 18 Aprile 2009 è stata pubblicata dall'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni la Delibera 57/09/CSP concernente le disposizioni di attuazione della disciplina in materia di comunicazione politica e di parità di accesso ai mezzi di informazione relative alla campagna per l'elezione dei membri del Parlamento europeo spettanti all'Italia fissata per i giorni 6 e 7 giugno 2009.
Le emittenti radiotelevisive locali interessate alla messa in onda dei messaggi autogestiti gratuiti, devono, entro il quinto giorno successivo alla pubblicazione della Delibera 57/09/CSP, inviare al Corecom (fax 06.3244426) il modello MAG/1/EE. Per comunicare eventuali variazioni si potrà utilizzare il modello MAG/2/EE. Fino al giorno di presentazione delle candidature, i soggetti politici interessati a trasmettere i messaggi autogestiti gratuiti, devono comunicarlo al Corecom e alle emittenti che hanno dato la loro adesione mediante l'invio del modello MAG/3/EE. Nel modello è necessario dichiarare di presentare candidature in almeno una circoscrizione interessata dalla consultazione. L'elenco completo con i recapiti delle emittenti che trasmettono i MAG saranno pubblicati sul sito del Corecom.
Nel periodo intercorrente tra la data di entrata in vigore della Delibera 57/09/CSP e quella di chiusura della campagna elettorale le emittenti radiofoniche e televisive locali possono trasmettere messaggi politici autogestiti a pagamento, come definiti all'art. 2, comma 1, lettera d, del codice di autoregolamentazione di cui al decreto del Ministero delle Comunicazioni 8 Aprile 2004.
Si ricorda che le emittenti radiofoniche e televisive che organizzano programmi di comunicazione politica(ogni programma in cui assuma carattere rilevante l'esposizione di opinioni e valutazioni politiche manifestate attraverso tipologie di programmazione che comunque consentano un confronto dialettico tra più opinioni, anche se conseguito nel corso di più trasmissioni- art. 2, comma 1, lettera c, del codice di autoregolamentazione di cui al decreto del Ministero delle Comunicazioni 8 Aprile 2004) sono tenute a comunicare al Corecom i calendari delle predette trasmissioni almeno sette giorni prima della messa in onda.
Per quanto riguarda i sondaggi politico elettorali, gli stessi possono essere pubblicati solo in osservanza delle indicazioni contenute agli artt. 23 e 24 della Delibera 57/09/CSP. Si ricorda altresì che nei quindici giorni precedenti la data della votazione e fino alla chiusura delle operazioni di voto, è vietato rendere pubblici o comunque diffondere i risultati, anche parziali, di sondaggi sull'esito delle elezioni e sugli orientamenti politici e di voto degli elettori, anche se tali sondaggi sono stati effettuati in un periodo precedente a quello del divieto.